La sospensione delle attività
nell'area industriale di Kaesong da parte della Corea del Sud è
"una pericolosa dichiarazione di guerra". Lo sostiene il governo
di Pyongyang secondo quanto riportato dai media nordcoreani. La
decisione di Seul, ha annunciato il ministro dell'Unificazione
sudcoreano, è volta a privare la Corea del Nord dei fondi
normalmente utilizzati per sviluppare la sua tecnologia
nucleare. Dal complesso industriale co-gestito con il sud,
Pyoongyang ha ricavato 616 miliardi di won (circa 457 milioni di
euro) dal 2003.
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