La compagnia aerea Emirates non
volerà più sui cieli dell'Iraq per il rischio di un attacco
missilistico da parte dei ribelli islamisti. Lo ha dichiarato il
presidente della compagnia aerea, Tim Clark, secondo cui anche
gli altri vettori internazionali dovrebbero fare lo stesso. La
decisione è stata presa dopo l'abbattimento del volo Malaysia
Airlines in Ucraina. ''Dobbiamo agire in fretta, non si può più
dire che è un problema politico", ha detto Clark.
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