Anne Sinlcair, 65 anni, è rimasta bellissima come quando 20 anni fa conduceva 'Sept sur sept', il talk-show piu' ambito della storia della tv francese, con i politici che si mettevano in fila per farsi intervistare da lei. Nipote di un ricchissimo collezionista d'arte ebreo che ebbe la preveggenza di trasferire tutta la famiglia a New York fra le due guerre mondiali, ha ereditato dalla famiglia non soltanto molto denaro (suoi sono il maxi-appartamento parigino, il riad di Marrakesh e, ora, la bella casa di mattoncini rossi a Washington), ma anche il gusto per la cultura e la disinvoltura nel trattare con i potenti. Sposo' in seconde nozze 'Strauss', come lo chiama lei, nel 1991. Lui aveva altri due matrimoni alle spalle e una fama di grande brillantezza, ma non certo tranquillizzante. I momenti difficili non tardarono: la Sinclair lascio' la tv per stargli accanto, lo difese strenuamente quando a fine anni Novanta fu costretto dallo scandalo della mutua studentesca (Mnef) a dimettersi da ministro dell'Economia nel governo Jospin (dopo un anno fu completamente scagionato) e non lo abbandono' neppure quando ne combinava di tutti i colori con le donne.