E' morta il 18 novembre all'età di 90
anni Marta Vasquez, presidente dell'ong 'Madres de Plaza de Mayo
Línea Fundadora', gruppo nato dalla scissione nel 1986
dall'associazione 'Madri di Plaza de Mayo', con la quale
condivide lo stesso obiettivo: la ricerca della verità sui
desaparecidos argentini. Per più di 40 anni la donna ha cercato
di scoprire la verità sulla sorte di sua figlia María Marta, e
di suo nipote. La ragazza infatti era incinta quando scomparve
dopo essere stata fermata dalle forze di sicurezza.
L'esponente dei diritti umani nata a Bahia Blanca è stata
ricoverata in ospedale per diversi giorni nel Sanatorio
Anchorena di Buenos Aires, per problemi respiratori. Sua figlia
María Marta Vásquez Ocampo, 23 anni, era incinta di un mese
quando fu arrestata il 14 maggio 1976 con il marito, César
Lugones. Diede alla luce un bambino a metà gennaio del 1977 nel
centro di detenzione e tortura situato presso la Scuola di
Meccanica della Marina (Esma). Marta Vásquez non li ha mai
trovati.
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