I rappresentanti di 13 paesi del
continente americano, riunitisi ieri a Lima, hanno approvato una
dichiarazione comune in cui si denuncia "l'interruzione
dell'ordine democratico" in Venezuela e si dichiara
"illegittima" l'Assemblea costituente promossa da Maduro.
Il documento è stato firmato da Argentina, Brasile, Canada,
Cile, Colombia, Costarica, Guatemala, Honduras, Giamaica,
Messico, Panama, Paraguay e Perù.
Il ministro degli Esteri venezuelano Arreaza ha denunciato
che il vertice di Lima è servito per "creare una congiura contro
l'unione della nostra America", lanciata da un gruppo di paesi
che "seguono gli ordini dell'imperialismo americano". Arreaza ha
presieduto un incontro dell'Alleanza bolivariana dei popoli
d'America (Alba), l'alleanza regionale lanciata da Castro e
Chavez. Erano presenti rappresentanti di Cuba, Bolivia, Ecuador,
Nicaragua, El Salvador, Suriname e un pugno di piccole nazioni
dei Caraibi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA