Il Consiglio Nazionale
Elettorale (Cne) venezuelano ha sospeso la campagna referendaria
per ottenere la revoca del mandato presidenziale di Nicolas
Maduro dopo l'annullamento, da parte di alcuni tribunali, della
campagna per la raccolta delle firme in quattro stati.
I tribunali hanno citato presunti brogli per bloccare la
raccolta delle firme da parte dell'opposizione, che accusa
Maduro per il collasso economico del Paese. L'opposizione ha
subito definito la decisione del Cne incostituzionale.
Intanto, scrive il sito della Cnn in lingua spagnola, un
tribunale di primo grado ha vietato a otto dirigenti del Tavolo
dell'Unità Democratica (Mud, coalizione antichavista) di
lasciare il Paese: tra loro, anche i leader Henrique Capriles e
Jesús Torrealba.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA