Cento milioni di
dollari per la testa di Donald Trump, vivo o morto: sarebbe
questa la ricompensa offerta da Joaquin Guzman, detto El Chapo -
il superboss del Cartello di Sinaloa, latitante dallo scorso
luglio, dopo una rocambolesca fuga dal carcere - per la cattura
del candidato alle primarie repubblicane per la corsa alla Casa
Bianca, reo di aver offeso l'onore nazionale dei messicani. La
notizia, ovviamente senza alcuna conferma ufficiale, circola su
internet.
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