Cyril Ramaphosa è stato
confermato presidente del Sudafrica dal parlamento espresso
dalle elezioni dell'8 maggio scorso. Lo riportano i media
sudafricani tra cui il sito Eye Witness News.
La seduta parlamentare ha visto una circostanza in linea con
le promesse del successore di Jacob Zuma di combattere la
corruzione: l'attuale vicepresidente David Mabuza ha deciso di
"rinviare" il proprio giuramento da deputato per poter
rispondere ad accuse di aver causato una "cattiva reputazione"
all'Anc, l'African national congress partito di governo,
riferisce il sito Daily Maverick.
L'annuncio del rinvio è stato fatto dallo stesso Ramaphosa in
una dichiarazione quale presidente dell'Anc, la formazione che
questo mese ha vinto di nuovo le elezioni ma con un consenso (il
57,5%) risultato il più basso ottenuto da quando si vota nel
Sudafrica del dopo-apartheid (1994).
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