Il capo delle forze armate algerine,
in un primo commento sulle manifestazioni contro la quinta
candidatura del malato presidente Abdelaziz Bouteflika, ha
evocato la guerra civile che negli anni Novanta insanguinò il
paese con circa 200 mila vittime.
"Ci sono partiti che vogliono riportare indietro l'Algeria
agli anni della violenza", ha detto il capo di Stato maggiore
Ahmed Gaid Salah, parlando in una scuola militare poco fuori
Algeri.
"Un popolo che ha sconfitto il terrorismo sa come preservare
la stabilità e la sicurezza della propria nazione", ha detto
ancora il generale considerato uno dei più fedeli sostenitori
del presidente e capo di un pilastro del sistema di potere
algerino.
Il velato monito ai manifestanti é venuto mentre centinaia di
studenti hanno sfilato di nuovo oggi per le vie di Algeri contro
la ricandidatura di Bouteflika.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA