I pirati somali hanno
comunicato di aver liberato - in seguito al pagamento di un
ingente riscatto - 26 marinai, tutti asiatici, che tenevano
prigionieri da più di quattro anni.
I marinai sono di Taiwan, Vietnam, Cambogia, Indonesia, Cina
e Filippine ed erano l'equipaggio della FV Naham 3, sequestrata
nel marzo del 2012. Secondo un portavoce dei pirati, Bile
Hussein, erano gli ultimi marittimi rimasti nelle mani dei
sequestratori e per la loro liberazione è stato pagato un
riscatto di 1,5 milioni di dollari. La notizia non può essere
verificata da fonti indipendenti.
La pirateria nel mare di fronte alle coste della Somalia è
stata per anni una minaccia per il traffico marittimo
commerciale, ma gli assalti si sono ridotti drasticamente dopo
che a protezione delle navi sono state ingaggiate guardie armate
e le foze navali dell'Unione Europea hanno aumentato i
pattugliamenti.
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