Il governo sudafricano ha
concesso la libertà condizionata a Eugene de Kock, capo di
un'unità segreta di polizia durante gli anni dell'apartheid
responsabile di decine di morti. La decisione è stata presa
"nell'interesse della riconciliazione nazionale".
De Kock era stato arrestato nel 1994, nel momento della fine
dell'apartheid, e nel 1996 è stato condannato per omicidio e
altri reati a due ergastoli e ulteriori 212 anni di carcere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA