Il presidente sudanese Omar al
Bashir, ricercato per crimini di guerra e genocidio dalla Corte
penale internazionale, è stato rieletto capo del National
Congress Party e sarà quindi ricandidato alle presidenziali del
2015. Lo ha annunciato il suo consigliere, Ibrahim Ghandour.
Bashir, arrivato al potere con un colpo di stato nel 1989, è
stato eletto con 266 voti su 522 alla convenzione del partito.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA