"Meriam è libera, l'hanno rilasciata
e ora sta tornando a casa". Lo ha confermato alla Bbc Elshareef
Ali, avvocato di Meriam Yahia Ibrahim Ishag, la donna cristiana
condannata a morte in Sudan per apostasia per aver sposato un
cristiano pur avendo padre musulmano. Oggi la sentenza è stata
annullata dalla Corte d'appello. "Siamo molto felici e ora
stiamo andando da lei", ha aggiunto il legale.
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