In Croazia prosegue lo sciame sismico dopo la violenta scossa di magnitudo 6.4 che il 29 dicembre scorso ha semidistrutto Petrinja e altre località a sud di Zagabria. Una scossa valutata in 3.5 è stata registrata intorno alle 11 (stessa ora italiana) nella zona di Petrinja.
I media regionali hanno riferito che l'epicentro è stato localizzato a 11 km a ovest della cittadina, divenuta simbolo del cratere che comprende il capoluogo di provincia Sisak, Glina, Majske Poljane. La scossa è stata avvertita anche a Zagabria.
Sono centinaia le scosse di intensità medio-bassa registrate da fine dicembre. In tutta l'area colpita proseguono il flusso di aiuti e le operazioni di soccorso e ripristino dei servizi basilari alla popolazione.
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