Arrivano a oltre un milione i contagi in Germania, all'indomani delle parole della ancelliera tedesca Angela Merkel sulla possibilità che il vaccino possa essere pronto prima di Natale. A fornire gli ultimi dati sui contagi è stata l'università americana Johns Hopkins. L'istituto sanitario tedesco Robert Koch ha riportato ieri altri 22.806 casi e 426 morti. I decessi totali nel paese sono stati circa 15.600. Intanto salgono i casi anche in Giappone dove per la prima volta in 30 anni non verranno programmate le tradizionali celebrazioni di inizio anno, che prevedono il messaggio dell'imperatore Naruhito e la consueta adunata dei sudditi al palazzo reale. Lo ha comunicato l'Agenzia della casa imperiale, spiegando che la decisione si è resa necessaria per i timori che i festeggiamenti possano attrarre un numero eccessivo di persone - molte delle quali anziane - in spazi ristretti, con il rischio di un'ulteriore diffusione del Covid-19. L'evento in calendario il 2 gennaio di ogni anno prevede una breve apparizione del sovrano dal balcone della residenza ufficiale a Tokyo, accompagnato dalla consorte Masako e gli altri membri della famiglia reale. Le analoghe celebrazioni di inizio 2020, le prime da quando Naruhito si è insediato al trono nel marzo 2019, radunarono quasi 70.000 persone attorno al perimetro del palazzo reale, situato al centro della capitale. Sempre a causa dell'emergenza sanitaria, anche i festeggiamenti del 60/esimo compleanno di Naruhito, lo scorso febbraio, sono stati cancellati a pochi giorni dalla ricorrenza. L'ultima volta che l'evento del 2 gennaio è stato annullato fu nel 1990, a meno di un anno dalla morte dell'Imperatore Hirohito, nonno dell'attuale monarca.