Si è svolta presso la Procura per la sicurezza dello Stato, al Cairo, l'udienza sul prolungamento della custodia cautelare per Patrick George Zaky, lo studente egiziano dell'Università di Bologna, da oltre tre mesi in carcere con l'accusa di propaganda sovversiva su internet. L'udienza si è svolta di nuovo a porte chiuse a causa dell'emergenza coronavirus. Lo ha riferito all'Ansa una sua legale, Hoda Nasrallah, segnalando che l'esito dell'udienza verrà comunicato "forse sabato", che però questa settimana cade nel pieno di un lungo ponte festivo per la fine del Ramadan.
Nel riferire inoltre che Patrick è rimasto al carcere cairota di Tora e che anche stavolta non è stato portato in Procura, Nasrallah ha aggiunto di prevedere che ci sarà un prolungamento della detenzione di altri 15 giorni.
Lo studente è detenuto dal 7 febbraio. Un mese dopo c'era stato un primo prolungamento di 15 giorni e poi, per tre volte a marzo e quattro il mese scorso, le udienze in Procura sono state rinviate a causa della pandemia di Covid-19.