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Giura nuovo Congresso. Nancy Pelosi una mina per Trump

L'italoamericana rieletta speaker Camera non esclude impeachment

Il primo duello tra il presidente americano Donald Trump e la neoeletta speaker democratica della Camera, Nancy Pelosi, si consuma sul muro col Messico. Un muro che Trump vuole a tutti i costi e per il quale è pronto anche a misure estreme: dal prolungare lo shutdown del governo federale per ''mesi se non anni'' alla dichiarazione, in caso di mancato accordo con i democratici, dello stato di emergenza per ottenere i fondi necessari alla sua realizzazione. Il muro serve e va fatto, e' il messaggio di Trump dopo il nuovo faccia a faccia senza risultati con i leader democratici per cercare di risolvere l'impasse e riaprire il governo, chiuso ormai da 14 giorni costringendo circa 800 mila dipendenti governativi a stare a casa senza essere pagati.

Trump, aveva anticipato la stampa, sta "seriamente considerando le potenziali opzioni per aggirare il Congresso". Fra le ipotesi c'è, appunto, quella di "dichiarare un'emergenza nazionale, per liberare fondi da altre agenzie governative per aiutare a finanziare il muro". "Sì, potrei farlo perché c'è in gioco la sicurezza del Paese", ha detto, confermando l'indiscrezione dei media, rispondendo a una domanda dei giornalisti. Trump ammette di aver valutato e che potrebbe farlo a meno di un accordo con i leader del Congresso. Parlando dal Rose Garden, Trump spiega comunque che le trattative proseguono nel fine settimane per sbloccare l'impasse sulla sicurezza e riaprire il governo. 

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