Non c'è alcuna prova che il server privato delle email di Hillary Clinton sia stato hackerato: lo ha affermato ieri l'Fbi rispondendo a un tweet del presidente americano Donald Trump secondo cui la corrispondenza elettronica dell'ex first lady è stata spiata dai cinesi.
"L'Fbi non ha trovato alcuna prova che i server siano stati compromessi", ha detto un funzionario dell'Fbi, secondo quanto riporta Cbs news.
Trump aveva twittato dopo che il sito conservatore Daily Caller aveva sostenuto che una compagnia cinese operante a Washington aveva violato il server privato della Clinton quando era segretario di Stato ottenendo quasi tutte le sue email.
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