Il nuovo primo ministro dell'Australia Scott Morrison ha annunciato che formerà un 'governo di tregua' che non intende 'vendicarsi' dei rivali, cadendo in un'ulteriore lotta di potere dopo la sfiducia al suo predecessore Malcolm Turnbull, da parte del gruppo parlamentare del Partito liberale due giorni fa. In una conferenza stampa convocata a Canberra, il neopremier ha annunciato che nell'esecutivo ci saranno alcune novità soprattutto nell'organizzazione dei dicasteri. In particolare, ha detto che il rivale Peter Dutton (lungo curriculum di ministeri guidati, a partire dal 2004 ) tornerà agli affari interni con un ministero rinnovato nelle competenze. Manterrà la guida delle finanze Mathias Cormann del partito liberale, mentre resterà fuori dall'esecutivo Julie Bishop, che dal 2013 è stata ministro degli Esteri e prima donna in quel ruolo in Australia.