(ANSAmed) - TEL AVIV, 21 MAR - Otto mesi di carcere per Ahed
Tamimi, la 17/enne attivista palestinese divenuta celebre per
aver schiaffeggiato nel dicembre scorso due militari israeliani
in un villaggio della Cisgiordania. Secondo quanto ha riferito
alla stampa la sua legale Gaby Lasky, l'accusa e la difesa hanno
concordato per lei quella pena dopo che sono state cancellate
diverse imputazioni che erano state avanzate in un primo tempo.
L'accordo e' adesso al vaglio di un giudice militare. Se sara'
approvato la ragazza tornera' in liberta' la prossima estate.
Il processo della Tamimi - che ha destato grande attenzione
nei media internazionali - si e' svolto finora a porte chiuse
per volere del giudice secondo il quale il provvedimento viene
di norma adottato ''a protezione dei diritti dei minori''. Oggi
tuttavia nel suo editoriale Haaretz esprime indignazione. In
realta', sostiene il giornale, sul banco degli accusati non c'e'
la Tamimi, bensi' la occupazione militare della Cisgiordania.
(ANSAmed).
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