La Corea del Sud ha annunciato la immediata operatività di nuove sanzioni unilaterali contro la Corea del Nord in risposta al lancio effettuato il 29 novembre del missile balistico intercontinentale Hwasong-15.
Lo scopo, ha spiegato il ministero degli Esteri in una nota, è tagliare i canali di finanziamento dei programmi balistici e nucleari di Pyongyang. A tal proposito, 20 organizzazioni del Nord sono finite nel mirino, tra cui banche e società di trading, mentre sono 12 gli individui direttamente interessati, inclusi alcuni funzionari dell'intelligence militare.
Si tratta, nel complesso, del secondo pacchetto di misure deciso dall'amministrazione del presidente Moon Jae-in, in carica da maggio. Il primo, infatti, è del 6 novembre, giorno che ha preceduto la visita in Corea del Sud del presidente americano Donald Trump.