Un bombardamento aereo, presumibilmente opera della coalizione a guida saudita, ha ucciso almeno 26 persone, inclusi bambini, nel nord dello Yemen. Lo riferisce il capo del dipartimento salute di Saada, Abdellah al-Ezi, aggiungendo che altre 9 persone sono rimaste ferite nel raid che ha colpito un piccolo hotel in un mercato nella provincia di Saada, roccaforte dei ribelli sciiti Houthi.
Secondo informazioni raccolte dalla Bbc in arabo, il raid aereo della Coalizione a guida saudita ha colpito un albergo e un mercato affollati di persone a Sahhar, località al confine tra Yemen e Arabia Saudita. Dall'inizio delle operazioni della Coalizione, creata nel 2015 da Riad e dai suoi alleati per contrastare gli insorti Huthi, ideologicamente vicini all'Iran, l'Onu stima che siano state uccise 8.530 persone, il 60% dei quali civili. Sempre secondo l'Onu, i raid aerei e gli scontri sul terreno hanno causato il ferimento fino a oggi 48.800 persone circa. Solo nel 2016, afferma l'Onu, la Coalizione a guida saudita ha ucciso 683 minori yemeniti, molti dei quali bambini.
