Massiccio schieramento delle forze dell'ordine oggi a Belgrado per il Gay Pride in programma in mattinata, alla quale quest'anno partecipa anche la premier Ana Brnabic, lesbica dichiarata: una manifestazione contrassegnata negli anni scorsi da scontri e incidenti provocati da gruppi di estremisti e ultranazionalisti omofobi.
Dopo il divieto imposto dalle autorità per alcune edizioni, il Gay Pride si è tenuto pacificamente negli ultimi due anni, a dimostrazione di passi avanti compiuti dalla Serbia in fatto di tolleranza e rispetto dei ditti delle minoranze.
Oltre alla premier Brnabic, che è il primo politico donna e omosessuale a guidare un governo in Serbia, al corteo di oggi partecipano alcuni ministri, il sindaco di Belgrado e numerosi ambasciatori, compreso quello italiano Giuseppe Manzo. E' la prima volta che il capo di governo prende parte al Gay Pride di Belgrado. Non sono escluse tuttavia nuove provocazioni.