Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo
  1. ANSA.it
  2. Mondo
  3. Europa
  4. Recitava Shakespeare, polizia russa trascina via un bambino

Recitava Shakespeare, polizia russa trascina via un bambino

Nel centro di Mosca. L'accusa, era mendicante, poi le scuse

Fermato e trascinato via malamente dai poliziotti mentre declamava Shakespeare nei pressi della centralissima Arbat di Mosca, la via degli artisti. È toccato a un ragazzino di 10 anni. La scena è stata ripresa con gli smartphone e ha trovato la via dei social network scatenando un putiferio in Russia. L'episodio però suscita alcuni interrogativi. Il ragazzo, infatti, era accompagnato da una donna che si è qualificata come vicina di casa prima e matrigna poi, quando il ragazzo è stato portato in commissariato. Gli agenti sono intervenuti perché dicono di averlo visto mentre chiedeva soldi per le sue performance - violando così la legge russa.

Il padre del ragazzo, Ilya Skavronski, si è subito recato alla stazione di polizia e ha categoricamente negato che suo figlio stesse facendo le elemosina e ha spiegato che ha la "passione per il teatro" e recitare in strada è un modo per vincere la timidezza. Un altro video ha confermato che il ragazzo era stato visto declamare nella zona dell'Arbat prima del fermo.

La polizia si è scusata con il giovane attore per i modi bruschi usati ma ha emesso comunque un verbale nei confronti del padre per mancata tutela. (   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie