La morte di dieci militari per "esplosioni" avvenute nel "centro del Sinai" viene annunciata dall'agenzia egiziana Mena citando il portavoce dell'esercito.
La penisola del Sinai, soprattutto nella sua parte nord-orientale, è interessata da una guerriglia condotta da jihadisti legati allo Stato islamico che compiono frequenti attacchi contro l'esercito egiziano che risponde con sanguinose incursioni.