Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Iraq: riconquistata zona di Mosul ovest

Iraq: riconquistata zona di Mosul ovest

Comandante, 'Tayyaran sotto controllo dopo scontri con Isis'

BAGHDAD, 28 febbraio 2017, 15:25

Redazione ANSA

ANSACheck

Iraq Mosul © ANSA/AP

Iraq Mosul © ANSA/AP
Iraq Mosul © ANSA/AP

Quasi 9.000 civili sono fuggiti solo ieri dal settore ovest di Mosul, dove continuano i combattimenti tra forze governative irachene e miliziani dell'Isis che ancora controllano la maggior parte dell'area. Il ministro per i migranti e gli sfollati, Jassem Mohammad al Jaff, ha detto che 8.735 tra uomini, donne e bambini hanno raggiunto il territorio controllato dai lealisti per mettersi al riparo e sono stati sistemati nei campi rifugiati di Jada e Hamam Alil. E' il più alto numero di civili fuggiti dall'inizio dell'offensiva per riconquistare Mosul ovest. Anche oggi intensi combattimenti sono segnalati lungo tutto il fianco meridionale della città, dove ieri le truppe di Baghdad sono riuscite a riprendere il controllo di un ponte sul fiume Tigri, il cosiddetto 'Quarto Ponte', gravemente danneggiato dai bombardamenti. Oggi i genieri dell'esercito hanno effettuato un sopralluogo in vista dell'allestimento di un ponte galleggiante che ripristini il collegamento tra la sponda orientale e quella occidentale del Tigri

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza