Il Tribunale Supremo di Giustizia (Tsj) del Venezuela ha dichiarato costituzionale il decreto con il quale il presidente Nicolas Maduro ha dichiarato lo "stato di eccezione e di emergenza economica", attribuendosi poteri speciali, e ha bocciato invece il voto dell'Assemblea Nazionale, che lo ha respinto. Secondo l'alta corte, la misura annunciata da Maduro "risponde alla necessità di proteggere il popolo e le istituzioni", oggetto di "minacce esterne ed interne che puntano a destabilizzare l'economia e l'ordine sociale nel paese".
Il Tsj ha considerato inoltre che il Parlamento unicamerale, che ha respinto a larga maggioranza il decreto, ha agito in modo anticostituzionale, per cui la sua bocciatura risulta invalida e priva di ogni valore legale. Da quando l'opposizione ha conquistato una maggioranza di due terzi dei seggi nelle elezioni politiche dello scorso dicembre, il Tsj ha bocciato ognuna delle riforme o dichiarazioni che ha approvato, dichiarandole irregolari o anticostituzionali.