"In Francia sempre più giovani sono costretti a tornare a casa di mamma e papà a causa del precariato o per gli affitti troppo alti": l'allarme è stato lanciato dalla Fondation Abbé Pierre (Fap) che ha realizzato uno studio in materia sulla base di dati Insee, l'istituto nazionale di statistica, del 2013. Per la Fap, 4,5 milioni di vaccinati maggiorenni - di cui 1,3 milioni di oltre 25 anni - dormono ancora in casa dei genitori o in quella di cari amici di famiglia. Tra i neo-Tanguy transalpini - dal nome della celebre commedia romantica che raccontava la storia di un adulto che non voleva lasciare l'ovile - una grandissima parte, 1,9 milioni, sono ancora alle prese con gli studi. Piuttosto il "dato nuovo e preoccupante" - osserva oggi Le Monde - sono quegli 1,5 milioni di giovani che un lavoro già ce l'hanno ma si trovano costretti a rimanere al fianco di Maman a causa di contratti precari o il costo degli affitti. Peggio ancora di restare a casa è doverci tornare. Nel 2013, continua la Fondazione Abbé Pierre, sono stati in 338.000 i francesi di oltre 25 anni a dover bussare alla porta di genitori o nonni dopo un'esperienza in casa da soli, il 20% in più rispetto al 2002, quando erano stati 282.000.
Boom di 'bamboccioni' francesi
Tra le cause lavoro precario e caro-affitti
