"Non tutti i colloqui sono utili, non ci può essere un'opposizione se è un pupazzo del Qatar, dell'Arabia saudita o degli Usa, ed è pagata dall'estero": lo ha detto il presidente Bashar al Assad intervistato da Foreign Affairs in vista del vertice di Mosca, in programma lunedì.
"Andremo in Russia, continueremo questi negoziati volti a definire le basi per una conferenza" di pace, ha precisato Assad convinto che "alcuni Paesi tra cui la Francia non vogliono il successo" della conferenza.
Israele "sostiene i ribelli in Siria. Ogni volta che avanziamo da qualche parte loro ci attaccano per danneggiare l'esercito. Alcuni nel Paese scherzano: 'Come puoi dire che al Qaida non ha una forza aerea? Loro hanno l'aviazione israeliana'", ha detto inoltre Assad.