In Yemen siamo ad un "passo verso il golpe", ha annunciato oggi il ministro dell'Informazione Nadia Sakkaf dopo gli intensi scontri che questa mattina sono esplosi a Sanaa vicino al palazzo presidenziali tra i ribelli sciiti Houthi e i militari. I miliziani - ha aggiunto - hanno assaltato l'agenzia di stampa ufficiale e la stazione tv. Intensi scontri sono esplosi in mattinata tra i ribelli e i soldati governativi nella capitale Sanaa vicino al palazzo presidenziale. Testimoni hanno riferito di avere udito colpi di mortaio e intense sparatorie. Il canale tv dei ribelli - al-Maseera - ha accusato l'esercito di avere aperto il fuoco contro i miliziani nell'area del Palazzo, mentre un alto funzionario militare ha affermato che gli Houthi hanno provocato gli scontri attaccando alcuni checkpoint militari. A metà mattinata Il ministro dell'Informazione yemenita, Nadia Sakkaf, aveva reso noto che il presidente Abed Rabbo Mansour Hadi aveva siglato un accordo per un cessate il fuoco con i ribelli. Sakkaf aveva precisato che il presidente - che al momento degli scontri si trovava nella sua residenza privata, distante dai combattimenti - terrà in giornata un vertice con i suoi consiglieri politici e i rappresentanti dei ribelli. Lo Yemen vive da tempo una grave crisi interna per la lotta di potere tra il presidente Abed Rabbo Mansour Hadi ed i ribelli sciiti che hanno preso il controllo della capitale a settembre.
Yemen vicino al golpe, 'Questa sera ci sarà un altro Paese'
- "Potremmo vedere un altro Yemen entro stasera". Lo ha detto in un'intervista alla Tv panaraba Al Jazira il ministro dell'Informazione, Nadia al Sakkaf, mentre continuano gli scontri tra l'esercito e i ribelli sciiti Huthi. Il ministro ha aggiunto che parte dell'esercito non obbedisce agli ordini del presidente Abed Rabbo Mansur Hadi.
Usa pronti a evacuare ambasciata con breve anticipo Gli Stati Uniti sarebbero pronti ad evacuare la loro ambasciata in Yemen, dove la situazione nella capitale e attorno al palazzo presidenziale e' sempre piu' critica: lo riporta la Cnn, secondo cui i soldati americani sono stati gia' allertati in modo da agire rapidamente in qualsiasi momento.