Si sono concluse nel Bahrein le elezioni legislative, boicottate dall'opposizione sciita. E' il primo scrutinio dall'inizio della contestazione antigovernativa del 2011. Nel complesso, 349.713 elettori sono chiamati a scegliere i 40 deputati della Camera tra 266 candidati.
Dissidenti hanno definito le elezioni una "farsa" e il capo di Wefaq (principale movimento di opposizione), Ali Salmane, ha chiesto la fine del "monopolio del potere" esercitato dalla dinastia sunnita Al Khalifa.
Il tasso di affluenza però, secondo le autorità è stato del 51,5%. La percentuale dei votanti è stata annunciata dal ministro della giustizia, sceicco Khaled Al-Khalifa, che è anche presidente della commissione elettorale. Al Khalifa ha parlato di voto "storico", con il quale gli abitanti del Bahrein "hanno provato di poter procedere verso una nuova fase politica". Si votava anche per le elezioni municipali.