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Caccia ai boia europei dell'Isis, identificato il secondo francese

Tv France 2: è Michael Dos Santos, originario di Champigny-sur-Marne nella banlieue di Parigi

In un nuovo video dell'Isis combattenti francesi incitano i connazionali musulmani a unirsi alla causa dei jihadisti dello Stato islamico e a lanciare attacchi da 'lupi solitari' in Francia. Lo riferisce il Site.

La 'caccia' ai boia europei dell'Isis prosegue. È stato identificato anche il secondo francese inquadrato nell'ultimo video del terrore dei jihadisti, quello che mostrava la decapitazione dell'ostaggio americano Kassig e di soldati siriani. Si tratta di Michael Dos Santos, di 22 anni .La procura di Parigi, pur non avendo confermato ufficialmente, ha parlato di "forti possibilità". Sarebbe un giovane di Champigny-sur-Marne, nella banlieue di Parigi

Valls, un migliaio di jihadisti francesi, 50 morti
I francesi "coinvolti nel fenomeno" dell'integralismo jihadista dello Stato islamico sono "oltre un migliaio", e tra questi "una cinquantina" sono morti in Siria. Lo ha affermato il Primo ministro Manuel Valls. "Sfortunatamente - ha aggiunto - non siamo sorpresi di scoprire che dei francesi o residenti in Francia si trovano al centro di queste cellule e partecipano a questa barbarie". SEcondo Le Pen invece sarebbero 4 mila

DAGLI USA SVOLTA SUGLI OSTAGGI - Il presidente americano, Barack Obama, ha ordinato una revisione completa del protocollo dei negoziati per la liberazione degli ostaggi americani in mano a gruppi terroristici all'estero, tra cui l'Isis.

Un video con lo studente britannico Nasser Muthana, boia dell'Isis

Tra i jihadisti potrebbe poi esserci anche un cittadino belga. Lo rende noto un quotidiano belga, malgrado le autorità siano in cauta attesa di una identificazione formale. Il quotidiano Het Laatste Nieuws titola oggi: "Un belga coinvolto nel decapitazione" pubblicando due foto che sembrano essere dello stesso uomo. La prima fotografia, scattata in Siria, risale al luglio 2013, sarebbe quella di Abdelmajid Gharmaoui, un residente di Vilvoorde, un sobborgo di Bruxelles, che è andato a combattere nelle fila dei jihadisti nell'ottobre del 2012.

I due boia francesi. Altri due 'fighter' ripresi nel terribile massacro degli ostaggi sarebbero francesi. La conferma è arrivata dalla procura di Parigi, secondo cui un miliziano dell'Isis nel video è il 22enne Maxime Hauchard. In un primo tempo il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, aveva parlato di una ''forte probabilità'' che fosse lui. Ma importanti ''indizi'' hanno finito per accertare la presenza del francese, nato in Normandia. Oltre a lui, il procuratore Francois Molins ha parlato nel pomeriggio della ''possibile'' presenza di ''un secondo cittadino francese'' che ''potrebbe essere coinvolto''. Secondo le notizie odierne riferite da France 2 dovrebbe trattarsi del 22enne Michael Dos Santos.

IL RICERCATO NUMERO UNO - Ma nel gruppo dei boia il ricercato numero resta sempre 'Jihadista John', il miliziano con l'accento inglese che arriverebbe da Londra. Non è un caso che il premier David Cameron abbia convocato una riunione di emergenza del comitato di crisi Cobra dopo le minacce fatte alla Gran Bretagna dal fanatico nel video in cui decapita Kassig. Nel filmato 'Jihadista John' affermava di voler portare la carneficina nelle strade del Regno Unito.

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