Il presidente francese, Francois Hollande, ha riunito una media di 7,9 milioni di telespettatori, equivalenti al 30% di audience. Il prime time in diretta del presidente più impopolare di Francia, che in tv ha tentato di risalire la china, ha raggiunto un picco record di 9,8 milioni di telespettatori intorno alle 20:45, all'inizio della trasmissione. Il 10 febbraio 2011, l'ex presidente Nicolas Sarkozy, in una trasmissione simile, aveva riunito 8,3 milioni di telespettatori (equivalenti al 33,5% di audience).
''Il mio ruolo - ha detto Holande - è proteggere i francesi''. E fare in modo che ''nel 2017 la situazione sia ristabilita''.
A metà del suo mandato all'Eliseo, il presidente più impopolare della Quinta Repubblica, è sceso questa sera nell'arena di TF1, per rispondere in diretta alle domande dei giornalisti, nonché di quattro cittadini comuni invitati al prime time televisivo, nella speranza di rimontare la china. In diretta davanti ai francesi, Hollande ha promesso che ''non ci saranno tasse supplementari'' fino alla fine del quinquennio. E se i dati sulla disoccupazione non miglioreranno, non si ripresenterà per un secondo mandato nel voto presidenziale del 2017. In abito scuro, sempre sulla difensiva - il socialista ha anche promesso di "riformare" la Francia fino ''fino in fondo'', insistendo sulla necessità che il Paese "riprenda fiducia".
"Ha tutte le qualità per riuscirci", ha puntualizzato. Ma il presidente socialista, che oltre l'80% dei francesi non vorrebbe ricandidato all'Eliseo, ha anche riconosciuto ''degli errori'', a partire dal suo ottimismo sul'inversione dei dati neri sull'occupazione entro il 2013, promessa mai realizzata. La Francia conta attualmente un record di 3,4 milioni di disoccupati. Alla domanda sulla sua love story segreta con l'attrice Julie Gayet e le corse in scooter per andare a trovarla nell'appartamento della Rue du Cirque, proprio a due passi dall'Eliseo, il capo dello Stato - al minimo nei sondaggi - ha risposto: ''Si, sono andato in motorino. Che c'è di male rispetto a un'auto o una bici? E' la mia vita privata, se ho sbagliato ne trarrò le conseguenze''. Parlando del prestigio della funzione presidenziale, che secondo molti osservatori è stato duramente colpito in questi ultimi tempi, il leader socialista ha risposto secco: ''La Francia è il Paese più rispettato al mondo. Quando si deve affrontare l'emergenza Ebola tutti si rivolgono a noi''.
E anche l'Europa, a suo dire, ''si volge verso la Francia'' quando si tratta di rilanciare ''la crescita''. Il primo presidente della gauche dai tempi di Francois Mitterrand (1981-1995), è stato poi interrogato da quattro cittadini, colpiti in modo diverso dalla crisi. A una disoccupata sessantenne, che lo interrogava in diretta, ha promesso la creazione di un contratto speciale di aiuti per i senior disoccupati. A una domanda sul suo modo di incarnare la funzione presidenziale e su eventuali errori, Hollande ha risposto: ''Non penso di aver commesso sbagli. Forse perché la mia cravatta non cade dritta? Ma a che punto siamo arrivati?''. Poi, riferendosi ad alcune dichiarazioni attribuite a Sarkozy, ha aggiunto: ''Mi si rimprovera di mangiare patatine fritte. Ma cos'è questa concezione? Cerco di trattenermi (...) Rifiuto la volgarità ''. Secondo alcune confidenze rivelate a due giornalisti dle Parisien, l'ex presidente, che sogna di ottenere la candidatura del centrodestra per un nuovo mandato all'Eliseo nel 2017, avrebbe detto: Hollande ''non è particolarmente presentabile, mangia le patatine fritte, quando si fa un mestiere pubblico, bisogna fare attenzione''.
