Delle granate sono esplose a un centinaio di metri dagli osservatori internazionali di Osce, Olanda e Australia arrivati sul luogo dello schianto dell'aereo malese abbattuto il 17 luglio nei cieli della regione "separatista" di Donetsk, in Ucraina orientale. Lo fa sapere l'agenzia russa Ria Novosti precisando che gli esperti stanno discutendo se continuare a lavorare o andare via.
Gli osservatori dell'Osce, accompagnati dagli esperti olandesi e australiani, erano riusciti stamani ad arrivare per la prima volta sul luogo dello schianto, abbattuto il 17 luglio nei cieli della regione "separatista" di Donetsk, in Ucraina orientale. Nella trageia sono rimaste uccise 298 persone.
