Oltre 140 parlamentari giapponesi, tra cui Seiichi Eto, consigliere speciale del premier Shinzo Abe, si sono recati al santuario shintoista Yasukuni, nel centro di Tokyo, dove sono onorati i caduti di guerra inclusa una decisa di criminali di Classe A. L'iniziativa segue le recenti visite di due ministri del governo Abe e cade all'indomani della contestata offerta dell' albero votivo ('masakaki') da parte dello stesso premier in occasione della festa primaverile del santuario.
Il governo sudcoreano ha protestato. "Si tratta solo di inutile retorica voler discutere il futuro con i Paesi vicini esprimendo rispetto al santuario", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Cho Tae-young, secondo cui lo Yasukuni è il luogo in cui i criminali di guerra sono onorati dopo "aver distrutto la pace".