Resta invece invariata (82,7%) la
quantità di agenti chimici di priorità 2 consegnati finora da
Damasco e che saranno neutralizzati in Usa e Finlandia.
In tutto, la Siria ha finora trasferito fuori dal proprio
territorio l'86,4% delle circa 1200 tonnellate di armi chimiche
che devono essere distrutte in base al piano Opac.
Le fonti sottolineano l'accelerazione dei trasporti di
materiale chimico nelle ultime settimane che Damasco conta di
completare entro la fine di aprile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA