E' affidato a loro il rilancio della monarchia inglese: su William e Kate, la nuova coppia reale, la Regina sembra puntare molto. I giovani sposi, che al loro seguito hanno ormai anche il piccolo principino George, sono sempre più sotto i riflettori. E piacciono. Piacciono alla gente comune, sono acclamati dalle folle. Prima di William, certo, c'è Carlo, ma sicuramente il primogenito di Diana ha recuperato quei consensi che furono della mamma. E' amato così come lo è la sua Kate, la duchessa che fin dall'inizio dell'amore con Will è entrata nei cuori dei sudditi di Elisabetta II.
E proprio Will e Kate sono stati promossi sul campo. Dopo il grande successo della visita in Nuova Zelanda e in Australia, per loro arriva l'appuntamento ufficiale piu' importante della carriera. Su indicazione della regina Elisabetta II, i duchi di Cambridge rappresenteranno la Gran Bretagna ad una delle principali cerimonie per il centenario della Grande Guerra, che si terra' il 4 agosto al cimitero militare di Saint Symphorien, vicino a Mons, in Belgio.
Come si è letto sul Sunday Times, William e Kate, a cui si unira' anche il principe Harry, si troveranno cosi' accanto ai capi di Stato di alcuni Paesi, a partire dalla Germania, che presero parte al Primo conflitto mondiale. Un grandissimo onore, in un evento reso ancora piu' importante perche' sara' all'insegna della riconciliazione fra britannici e tedeschi, che un secolo fa si affrontarono nelle fangose trincee, lasciando sul terreno migliaia di caduti.
Fra i partecipanti ci sara' re Filippo del Belgio e il presidente della Germania, Joachim Gauck. Per il Sunday Times, la decisione non significa affatto che la sovrana 88enne abbia deciso di ridurre, vista l'eta', gli impegni ufficiali e delegarli ai membri piu' giovani della famiglia Windsor. Anche se nel 2014 solo due visite all'estero sono in calendario: quella in Italia, a inizio aprile, e quella in Normandia a giugno, in occasione del 70esimo anniversario dello Sbarco alleato.
Molto semplicemente, la regina si fida sempre piu' dei duchi per la ampia popolarita' raggiunta, un risultato confortante per una monarchia che veniva data sull'orlo del tramonto.
Da un sondaggio pubblicato sul Sydney Morning Herald il giorno in cui William, Kate e George erano arrivati in Australia e' emerso che piu' della meta' dei cittadini ritiene non necessario il passaggio alla repubblica: il 51% vi si oppone e solo il 42% lo vorrebbe. E lungo il loro tour hanno incontrato migliaia di fan che li hanno accolti con grande entusiasmo.