Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La clinica dei libri

La clinica dei libri

20 febbraio 2017, 17:55

Redazione ANSA

ANSACheck

BIBLIOTECA VATICANA - RIPRODUZIONE RISERVATA

BIBLIOTECA VATICANA - RIPRODUZIONE RISERVATA
BIBLIOTECA VATICANA - RIPRODUZIONE RISERVATA

Prima di arrivare alle camere oscure o agli scanner i volumi passano per il laboratorio di restauro, che è un po' la 'clinica' dei libri del Papa dove, a mani nude e camici bianchi, e con tecniche che fondono la tradizione con i nuovi studi, si ripara ciò che viene usurato dal tempo.

E' ancora una donna, come al dipartimento di digitalizzazione, a guidare il reparto, Angela Nunez Gaitan. "Il nemico numero uno dei libri antichi? Secondo me e' l'uomo...", risponde ridendo ma indica poi il problema dell'umidità e degli insetti che deteriorano negli anni la cellulosa.

Sotto la lente dei restauratori oggi anche alcune opere del Fondo Marega, il patrimonio di documenti che racconta la storia dei cristiani perseguitati in Giappone, sui grandi schermi grazie al film 'Silence' di Martin Scorsese.

"Non usiamo guanti perché perderemmo la sensibilità nel trattare l'opera - spiega -. Ma non fate mai quello che si vede ne 'Il nome della rosa', il monaco che prima di sfogliare lecca il dito. I libri si possono toccare, altrimenti sarebbe la loro morte, sapendo però che dobbiamo trasmetterli anche alle generazioni future".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza