Sono in miglioramento le condizioni di salute dei baby nuotatori trentini feriti ieri nell'incidente del loro pullman avvenuto a Carpen, nel bellunese. I ragazzini, che avrebbero dovuto partecipare a Lignano (Udine) alle finali dei campionati Csi, erano stati trasportati in vari ospedali delle province di Treviso e Belluno. Tre i casi che erano apparsi sin da subito più gravi.
Si tratta di un quindicenne con una lesione al fegato, ricoverato a Treviso. La tac ha dato esiti tranquillizzanti - fanno sapere stamane i sanitari - e il giovane, che sta meglio, viene trattenuto in osservazione nel reparto di chirurgia d'urgenza. Ottimistici i medici anche sulle condizioni di una dodicenne, ricoverata a Feltre, a cui è stata asportata la milza.
Entro la mattinata sarà trasportata dalla terapia intensiva in reparto. Un atleta dodicenne, in cura a Belluno, è stato operato già ieri per un trauma cranico. L'ematoma è stato rimosso, riferiscono sempre i sanitari, e il ragazzo è stato estubato.
E' sveglio e non presenta deficit neurologici. Rimarrà in terapia intensiva per altre 24-48 ore. Tutte le 31 persone (in larga parte adolescenti) che ieri erano state ricoverate a Feltre sono state curate e dimesse. Resta invece ricoverato l'autista del pullman, che presenta varie fratture ed è tenuto in osservazione.