Nel secondo trimestre, ossia tra
aprile e maggio, l'industria del risparmio gestito in Italia ha
segnato una brusca battuta d'arresto con deflussi per quasi 5
miliardi di euro (4,947 miliardi). Grazie all'andamento positivo
dei primi tre mesi dell'anno la raccolta netta del sistema da
inizio 2018 ammonta a circa 10 miliardi. E' quanto emerge dalla
mappa di Assogestioni che rileva poi che il patrimonio gestito è
di 2.067 miliardi. I fondi aperti hanno registrato
sottoscrizioni nette per 1,1 miliardi. Il saldo trimestrale
delle gestioni di portafoglio è in flessione di 5,8 miliardi. Le
masse investite nelle gestioni collettive totalizzano circa
1.059 miliardi (51% degli asset under management); gli asset
impiegati nelle gestioni di portafoglio sono pari a 1.007
miliardi (49% degli asset under management). Nel trimestre i
risparmiatori italiani hanno orientato le proprie preferenze sui
prodotti Monetari (+3,5 miliardi), sui bilanciati (+3,1
miliardi) e sui flessibili (+2,9 miliardi).
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