I costi riguardanti gli immobili in
Brasile sono cresciuti più di due volte rispetto all'inflazione
ufficiale dall'attuazione del Plano Real, il piano economico che
25 anni fa ha creato l'attuale moneta: è quanto indica
l'Istituto brasiliano di geografia e statistica (Ibge),
responsabile per il calcolo dell'indice nazionale dei prezzi al
consumo (Ipca), un indicatore che misura il tasso di inflazione
ufficiale nel Paese sudamericano.
Dei nove gruppi di beni e servizi censiti dall'Ibge per la
composizione dell'Ipca - fa notare il sito di notizie G1 -
quello che ha accumulato più aumenti tra luglio 1994 e giugno
2019 è stato l'abitativo, la cui inflazione accumulata nel
periodo ha raggiunto 1020,82%, più del doppio del 508,23%
accumulato dall'indicatore generale.
Per misurare l'inflazione legata alla casa, l'Ibge monitora i
prezzi di prodotti e servizi relativi al segmento, come i canoni
e la manutenzione (affitto, spese condominiali, acqua e fogna,
ecc), ristrutturazioni, traslochi, materiali di costruzione, di
imbiancatura e di energia elettrica, manodopera, prodotti per la
pulizia, elettricità, gas da cucina, tra gli altri.
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