Coima, dopo avere sviluppato
progetti di rigenerazione urbana per un valore economico di
oltre 5 miliardi di euro, avvia una nuova stagione di progetti
urbani strategici con progetti già identificati per oltre 2
miliardi di euro e l'obiettivo di contribuire con ulteriori 3
miliardi di euro nei prossimi 5 anni, portando il valore
complessivo degli investimenti a 10 miliardi di euro.
Il nuovo programma di investimenti di rigenerazione urbana si
concentrerà nelle principali città italiane in progetti che
possano contribuire allo sviluppo economico urbano e alla
realizzazione di nuovi format innovativi in termini di
sostenibilità ambientale e inclusione sociale. I progetti già
avviati sono distribuiti a Milano, Roma e Venezia.
In particolare, a Milano gli investimenti sono concentrati
sia nel quadrante nord est della città - in continuità con Porta
Nuova - sia nell'area dello Scalo Farini e dello Scalo di Porta
Romana. In prospettiva Coima intende contribuire come missione
alla rigenerazione di spazi urbani anche in altre città italiane
in partnership con investitori e operatori locali. Tra i
progetti in corso di realizzazione a Milano, Gioia 22 (dove
sorgeva l'edificio dell'Inps) sarà completato entro il 2020.
La società di Manfredi Catella ha poi dato vita a Coima City
Lab, un think thank che ha l'obiettivo di svolgere un ruolo
strategico nel tracciare le linee guida per la creazione degli
spazi urbani del futuro e di cui fanno parte Stefano Boeri,
Elizabeth Diller, Gregg Jones, Lee Polisano, Carlo Ratti, Cino
Zucchi e il senior management di Coima. Lo studio Antonio
Citterio Patricia Viel ha poi vinto il concorso di architettura
internazionale, promosso da Coima, per i lotti est e ovest in
Porta Nuova Gioia.
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