C'è anche il progetto di
realizzare un sito web sul quale far confluire eventuali idee
per valorizzare gli immobili del patrimonio fra gli argomenti
che saranno affrontati domani, a Treviso, nel primo Consiglio di
indirizzo formale della Fondazione Cassamarca presieduto da
Luigi Garofalo, successore di Dino De Poli dal 4 dicembre
scorso.
La gestione dei palazzi inutilizzati, posti sul mercato ma
ancora non ceduti, è uno dei punti sui quali si è orientata
l'attenzione del nuovo leader della Fondazione, alla ricerca di
strumenti idonei alla produzione di reddito per una struttura da
vari anni in difficoltà finanziarie. Sempre il web, è stato
spiegato, dovrebbe essere uno dei canali per rendere note a
potenziali acquirenti le caratteristiche degli immobili che
Cassamarca sta cercando da tempo di vendere, e la circostanza
basta da sola a trasmettere l'idea della modernizzazione che
Garofalo ha dichiarato dal primo momento di voler imprimere
all'ente.
Nel Consiglio si parlerà anche della necessità di compiere
una capillare ricognizione del patrimonio artistico e di
procedere alla sua schedatura in modo tale da poter valorizzare
le opere, provenienti spesso anche da donazioni o "ereditate" al
tempo del passaggio del patrimonio dalla Cassa di Risparmio
della Marca Trevigiana alla Fondazione e che giacciono nei
magazzini. Si parlerà anche, viene infine anticipato, di
rapporti con le università straniere e di iniziative per la
promozione culturale italiana nel mondo.
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