L'aumento dello spread tra Btp e
Bund si ripercuote sui tassi d'interesse dei mutui per le case
residenziali. E' quanto emerge da un'analisi elaborata dalla
direzione Studi e ricerche di Intesa Sanpaolo.
I primi segni di aumento dei tassi sui muti vedono il tasso
medio complessivo salire all'1,9% a novembre 2018, dal minimo
storico di 1,79% a luglio. Il tasso variabile si attesta
all'1,59 rispetto all'1,52% medio dei primi 9 mesi dell'anno
scorso. Il tasso fisso sale al 2,07% da un minimo dell'1,95 a
settembre. La ricerca è stata illustrata nel corso della
presentazione di Intesa Sanpaolo casa dal capo economista di
Intesa, Gregorio De Felice, secondo il quale il livello "elevato
dello spread si ripercuote sui tassi bancari sia per la perdita
di valore del capitale delle banche sia per il maggior costo del
funding".
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