Il mercato italiano del commercial
real estate - cioè di negozi, uffici e immobili industriali - è
"in una fase iniziale o intermedia del ciclo positivo". E' la
convinzione del 57% degli investitori e dei locatari che hanno
risposto al sondaggio trimestrale di Rics. "Milano - viene
spiegato - si conferma la piazza più attraente".
"Sul fronte italiano - commenta Daniele Levi Formiggini,
presidente di Rics Italia - è interessante notare come, a fronte
di un quadro politico e macroeconomico incerto, investitori e
occupier stiano concentrando sempre di più la loro attenzione
sul settore prime", cioè di fascia alta, "a discapito di quello
secondary", cioè di fascia più bassa.
"In Italia - viene spiegato nella presentazione del sondaggio
- il fronte investimenti, rispetto agli altri mercati europei,
continua ad essere caratterizzato da prospettive piatte, mentre
le previsioni degli occupier sono leggermente più ottimistiche.
In entrambi i casi, rispetto al passato, vi è ora un maggiore
divario tra settore prime e secondary, con aspettative al
ribasso su quest'ultimo nel terzo trimestre".
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