La piattaforma tecnologica per le
aste telematiche giudiziarie del Notariato è ora a disposizione
anche di avvocati e commercialisti: a prevederlo il protocollo
di intesa siglato tra Consiglio nazionale del Notariato,
Consiglio nazionale forense e Consiglio nazionale dei
commercialisti, in base al quale i notai estendono alle altre
due categorie (con cui hanno dato vita alcuni mesi fa
all'associazione 'Economisti e giuristi insieme') "l'accesso
alla piattaforma per la gestione delle aste telematiche, nonché
della pubblicità legale". L'accordo, recita una nota congiunta
dei tre Ordini, "si propone di rafforzare la collaborazione tra
le tre categorie professionali, nell'ambito delle attività che
vengono svolte in relazione alle deleghe provenienti
dall'Autorità Giudiziaria per lo svolgimento di singole fasi
delle procedure giudiziarie", e ciò "al fine di garantire ai
partecipanti alle aste pubbliche la tutela dei rispettivi
interessi attuando procedure uniformi, coordinate, certe ed
agili che permettano di perseguire obiettivi di efficienza ed al
contempo di economicità potendo servirsi di un unico gestore".
Nella consapevolezza che la trasformazione digitale delle aste
giudiziarie rappresenta "un'opportunità per risolvere lentezze
ed inefficienze", avvocati, commercialisti e notai, "attraverso
le proprie istituzioni locali, si propongono come sportelli
informativi, in modo da agevolare al massimo la partecipazione
alle aste allargando il mercato sia territorialmente, sia
socialmente".
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