Trecento alloggi di pregio riservati
ad "over 65", realizzati in residenze appositamente pensate per
il mercato della "terza età", con la possibilità di condurre una
vita indipendente ma potendo usufruire di una serie di servizi
collettivi studiati appositamente per gli anziani. E' il
progetto Silver House avviato da Invimit su tutto il territorio
nazionale. Il progetto, spiega una nota di Invimit, parte a
distanza di meno di un mese dell'istituzione del fondo "i3
Silver" (della durata di 25 anni) e valorizzerà asset di
proprietà dell'Inps. "Abbiamo individuato immobili di prestigio
che consentano di offrire, a chi si affaccia alla terza età, un
sistema di vita di alta qualità, mantenendo una propria vita
autonoma, ma godendo di tutta quella assistenza di cui gli
anziani necessitano", spiega il presidente di Invimit, Massimo
Ferrarese.
Gli appartamenti avranno una dimensione variabile, tra i 30 e
gli 80 metri quadrati, a seconda dell'esigenza degli anziani e
se vivano da soli o in coppia. Gli immobili saranno dotati di
aree comuni di socializzazione e avranno un'assistenza di tipo
alberghiero.
Le 300 residenze in fase di realizzazione (e che verranno
gestite da società di alto profilo specializzate nell'assistenza
agli anziani) non sono un punto d'arrivo ma solo il punto di
partenza: "Il nostro obiettivo - conferma Ferrarese - è quello
di realizzare Silver House in tutta Italia, sensibilizzando le
famiglie al loro utilizzo, per garantire ai loro cari una
vecchiaia serena, con un tenore di vita adeguato alla loro
voglia di restare attivi e perché possa essere davvero non il
momento del declino ma la stagione più bella della loro
esistenza".
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