"Il 78% delle abitazioni italiane è
esposto a un rischio alto o medio alto tra terremoto e
alluvione". Lo rende noto l'Ania, in occasione della giornata
mondiale per la riduzione dei rischi da disastri naturali
sottolineando che l'Italia "con circa 58 miliardi di dollari di
danni economici causati da catastrofi naturali fra il 1996 e il
2016 è il sesto paese al mondo per danni di questo tipo subiti
negli ultimi 20 anni" e che sempre nello stesso periodo le
vittime per gli stessi motivi "sono state circa mille".
Inoltre, "sei su dieci dei terremoti più costosi verificatisi
in Europa dal 1970 al 2016 sono avvenuti nella nostra penisola",
continua l'associazione degli assicuratori italiani aggiungendo
che "ogni anno il settore pubblico interviene per circa 3
miliardi di euro di danni".
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