Chiude, dopo 60 anni di storia di
Roma e nazionale, la società di costruzione Parsitalia della
famiglia Parnasi, protagonista del boom economico ed edilizio
della capitale. Un'intesa per avviare la liquidazione ordinaria
è stata raggiunta fra la società e Unicredit, principale
creditore (esposto ora per 130 milioni di euro) il quale lo
scorso anno aveva siglato un accordo per la ristrutturazione.
Luca Parnasi, esponente della seconda generazione (il padre
Sandro è scomparso nel luglio 2016) si concentrerà così,
attraverso la Eurnova, nel progetto sullo Stadio della Roma.
Tornando a Parsitalia, dopo aver sistemato le partite con la
controllata di Unicredit Capital Dev che aveva rilevato i
principali progetti immobiliari in cambio di una larga quota del
debito che superava i 700 milioni, si è scelta la strada della
liquidazione che avviene in maniera concordata e minimizzando
gli effetti sul sistema. Gli attivi rimasti a Parsitalia, una
serie di unità immobiliari, terreni e sopratutto quote di
progetti immobiliari, saranno così ceduti sul mercato per
ripagare parte del debito con Unicredit.
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