Gli interventi di restauro o
risanamento di un immobile possono anche comportare il
cambiamento della destinazione d'uso, ad esempio da commerciale
ad abitativo o produttivo, seppure nel rispetto di specifici
paletti. Lo prevede un emendamento inserito nella manovrina. Si
chiarisce, infatti, che nel campo dell'edilizia lavori rivolti a
conservare l'edificio e ad assicurarne la funzionalità
consentano il "mutamento delle destinazioni d'uso"
(appartamento, negozio) purché tutto ciò risulti conforme alle
regole urbanistiche.
Le novità spaziano su diversi fronti, toccando anche
l'istruzione: sempre tramite un emendamento viene stabilito che
sono esenti da Iva i servizi di vitto e di alloggio resi in
favore degli studenti universitari da parte di istituti o enti
per il diritto alla studio regionali.
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